16 maggio 2011

Affacciato sull'NBA

Che io continui a non capirci un granché continua ad essere un dato di fatto, ma nel frattempo ho azzeccato tutte e 4 le semifinaliste per il titolo NBA 2010-11.
Per chi ne sa ancora meno di me, elenco qualche cosa che ho capito da poco, soprattutto le cose diverse dalla nostra mentalità:
  • L'NBA, la National Basketball Association è composta da 30 squadre, che in realtà si chiamano franchigie e che sono una cosa un po' diversa da come intendiamo noi le squadre
  • Le franchigie infatti sono tipo delle aziende (ah, l'Amerika…) che possono fallire e sparire di botto. Non sono legate in maniera indissolubile ad una città, anche se il loro nome ne indica la collocazione geografica. I Los Angeles Lakers sono di Los Angeles, ma se i proprietari vedessero dei buoni motivi per trasferirsi a Chattanooga in Tennessee, diventerebbero i Chattanooga Lakers. Poi è chiaro che gli abitanti di una città si affezionano alle squadre locali, per cui questi spostamenti sarebbero dei traumi sportivi da gestire, ma in linea di massima si può fare e in effetti ogni tanto succede. Proprio i Lakers fino al 1960 erano i Minneapolis Lakers, poi si trasferirono a L.A.
  • L'ingresso di una nuova franchigia nella lega è frutto di trattative a me ignote. In ogni caso chi si propone deve dimostrare che il proprio inserimento significherà un beneficio (economico, of course) per la lega, portando tifosi, impianti, giocatori ecc.
  • Non esiste retrocessione. La lega è unica, anche se in qualche modo collegata con altre leghe inferiori, ma se arrivi ultimo in campionato ti becchi solo l'ira dei tifosi, non la serie B.
  • Nonostante il nome, l'NBA va oltre i confini nazionali USA e ammette anche squadre canadesi: al momento ci sono solo i Toronto Raptors, fino a poco tempo fa c'erano anche i Vancouver Grizzlies, ora trasferiti a Memphis.
  • La lega è divisa in due Conference, la Eastern e la Western. Durante la stagione regolare, ogni squadra gioca principalmente contro le altre squadre della propria Conference, ma gli incroci con l'altra sono frequenti.
  • In totale le partite giocate da ogni squadra durante la sola stagione regolare sono 82! Poi ci sono playoff. Prima c'è la pre-season. In mezzo c'è l'All Star Game, che è un weekend di puro spettacolo in cui si esibiscono i migliori giocatori della lega in sfide Est-Ovest, gare di schiacciate, dei tiri da 3 punti,...
  • Quando si parla delle partite, le squadre sono citate in ordine inverso rispetto a come facciamo noi: Boston-Chicago vuol dire che si gioca a Chicago, in casa dei Bulls. Difatti spesso si trova la @, che in questa accezione significa "at": Boston @ Chicago (I Boston Celtics vanno a Chicago).
  • Non essendoci pareggi, non ci sono punteggi per la vittoria o sconfitta. Semplicemente la classifica si fa contando quante vittorie ha ottenuto ogni squadra. I risultati di ogni squadra sono in genere messi tra parentesi dopo il nome. Per esempio, quest'anno i Chicago Bulls hanno vinto 60 partite e perse 22, per cui si trova frequentemente scritto Chicago Bulls (60-22).
  • A fine stagione le migliori 8 squadre di ogni Conference partecipano ai Play-Off. Questi sono rigorosamente divisi tra Western e Eastern conference. Non ci sono incroci prima della finale.
  • Gli scontri di playoff sono giocati al meglio di 7 partite. Chi ne vince 4 passa il turno.
  • Il sistema "al meglio di 7", la logica degli abbinamenti e lo schema in casa-fuori casa è stato oggetto di polemiche e revisioni nel corso dell'intera storia dell'NBA. Attualmente lo schema è il 2-2-1-1-1, cioè la squadra che aveva fatto più punti durante la stagione regolare gioca in casa le partite 1, 2, 5 e 7; quindi la squadra con il miglior piazzamento viene premiata con un maggior numero di gare in casa, compresa l'eventuale ultima sfida.
  • Le finali di Conference costituiscono le semifinali di lega. Chi vince il titolo di Conference si gioca il titolo NBA con l'altra vincitrice di Conference, sempre al meglio di 7.

Allora, secondo le mie ponderatissime ed autorevoli previsioni ho azzeccato tutte le finaliste di Conference, che sono:
A Est: Chicago Bulls vs. Miami Heats
A Ovest: Dallas Mavericks vs. Oklahoma Thunder

Invece la mia sparata "gli Heat gli fanno un mazzo così ai Bulls" inizia già a vacillare: in gara 1 i Bulls hanno strapazzato gli Heat 103-82.
Mio figlio, che ha già dimenticato i Lakers e tifa Bulls, a colazione ha fatto i salti di gioia:
"Grandi Buuulsss!"
"Piano, che versi il latte!"

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