Quali fatti dovrebbero seguire?
Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand’ero ministro dell’Interni.
Ossia?
In primo luogo lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito.
Gli universitari invece?
Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città.
Dopo di che?
Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri.
Nel senso che...
Nel senso che le forze dell’ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano.
Anche i docenti?
Soprattutto i docenti.
Presidente il suo è un paradosso, no?
Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì.
Vorrei che fosse uno scherzo, ma è tutto vero.
0 commenti:
Posta un commento