A Cunardo, in provincia di Varese, un ragazzino (immagino io) ha scritto su un muro il testo di Anarchy in the U.K., forse la canzone più famosa dei Sex Pistols.
Apriti cielo!
Leggete qua, qua, qua e qua le reazioni della popolazione locale. C'è proprio tutto: la preoccupazione per i nostri bambini, i gatti morti, il disagio di fondo, la setta degli incappucciati, le Bestie di Satana,...
Ora, io dico: può anche darsi che il parroco, il sindaco, alcune mamme e pure "una signora che vive in via Vaccarossi, a due passi dalle scuole" non sappiano chi erano i Sex Pistols e tantomeno che siano al corrente di quanto quel gruppo di ragazzotti coi capelli sparati alla fine non fossero molto di più che la deriva commerciale di un fenomeno (il punk) ben più ampio e radicato di quanto loro non rappresentassero.
Ma porca miseria, nemmeno un giornalista che le sappia 'ste cose? Non uno che alla fine sia saltato su a dire: "Ma benedetti ragazzi, datevi una calmata, è solo il testo di una canzone!"
E io che a 15 anni trascrivevo i testi dei Cure sul diario...
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